Impresa Familiare
CHI SIAMO
L’azienda agricola Ponte del Losco nasce nel 2018 e anche se di recente costituzione vanta una tradizione imprenditoriale nel settore vitivinicolo di oltre 40 anni da parte di Vanis Bruni, fondatore dell’azienda assieme al figlio Roberto.
Grazie alla sua esperienza e avvalendoci della collaborazione di importanti esperti nel settore siamo stati in grado fin da subito di indirizzare l’azienda verso elevati standard qualitativi, sia in ambito agronomico che in quello produttivo.

I TERRENI
Il podere su cui sorgono i nostri vigneti si trova a Nonantola, al confine fra la provincia di Modena e quella di Bologna. Si tratta di una zona particolarmente vocata per la produzione vinicola, situata nel cuore dell’area di produzione del Pignoletto e del Lambrusco di Sorbara.
Tutti i nostri vini sono frutto di una conduzione diretta dei vigneti, per i quali abbiamo scelto un impianto a cordone speronato nel rispetto dell’equilibrio fisiologico della pianta.
Attualmente l’azienda conduce una superficie vitata di 4 ettari, suddivisi tra Pignoletto e Lambrusco di Sorbara, a cui si aggiungono 2 ettari di luppolo, una coltura particolarmente innovativa in Italia.

LA STORIA
Il nome dell’azienda, così come quello dei nostri vini, è fortemente legato alla storia del territorio.
Il Ponte del Losco è un piccolo ponte adiacente ai nostri vigneti che oggi divide le province di Modena e Bologna. Un tempo fungeva da spartiacque fra domini longobardi e bizantini e successivamente fra Stati Estensi e Stato della Chiesa.
Anticamente il nostro podere figurava tra i possedimenti della famiglia degli Aldighieri, a cui apparteneva la moglie di Cacciaguida, antenato del celebre poeta Dante.
La stessa famiglia Bruni affonda le sue radici nel territorio di Nonantola, essendo una delle famiglie costitutive della Partecipanza Agraria, una peculiare forma di gestione collettiva dei terreni agricoli che risale al medioevo e che viene applicata ancora oggi.
